8 ottobre Dobbiaco/Toblach

8 ottobre Centro Culturale Grand Hotel Dobbiaco, Sala degli Specchi, ore 18.00 a Dobbiaco/Toblach


In collaborazione con il Premio Letterario “Frontiere_Grenzen”

Racconti… più piano



Stefano Zangrando, lettore
Giancarlo Calabria, tromba e fisarmonica
Simone Pagani, pianoforte


In questi appuntamenti la musica entra in dialogo con la parola, quella ispirata e quindi cesellata del racconto breve. Il Festival incontra il Premio Letterario “Frontiere_Grenzen” per realizzare due serate particolari, dove la musica si alternerà alla lettura dei testi che sono risultati vincitori nella storia del concorso nato nove anni or sono a Fiera di Primiero. La voce narrante rispetterà l'anima bilingue degli scrittori che hanno partecipato al Premio, restituendo le preziose sfumature dell'italiano (a Trento) e del tedesco (a Dobbiaco).

Libby Larsen (1950*)
Fanfare for the Women, per tromba sola

Danielle Baas (1958*)
Classic Blues in tre movimenti, per tromba e pianoforte

Simona Simonini (1943*)
Suggestioni romantiche, per fisarmonica e pianoforte

Astor Piazzolla(1921-1992)
Aconcagua, concerto per bandoneon e orchestra
(arr. per fisarmonica e pianoforte di Mirko Ferrarini)
Primo movimento

César Franck(1822-1890)
Preludio, fuga e variazioni per fisarmonica e pianoforte

Stefano ZangrandoStefano Zangrando (Bolzano 1973) è prosatore, critico e traduttore. Ha studiato lettere moderne all’Università di Trento, dove nel 2005 si è addottorato in letteratura comparata. Nel 2006 è stato borsista post-doc presso la Humboldt Universität di Berlino, nel 2008 ha ottenuto una borsa di scrittura presso l’Akademie der Künste di Berlino e nel 2009 il riconoscimento nuove leve del Premio italo-tedesco per la traduzione letteraria. Ha tradotto, fra le altre, opere di Ingo Schulze e Kurt Lanthaler, e testi di vari autori tedeschi contemporanei. Ha collaborato con varie testate e riviste cartacee e on line, fra cui “Alias”, “il manifesto”, Nazione indiana, Doppiozero e Zibaldoni. È membro fondatore del Seminario Internazionale sul Romanzo presso l’Università di Trento e membro dell’Unione Autrici e Autori Sudtirolo. Tra le sue pubblicazioni letterarie Il libro di Egon (romanzo, 2005), Quando si vive (racconti, 2009), Amateurs (romanzo, 2016).

Giancarlo Calabria, nato a Chiari (BS), si è diplomato in tromba presso il Conservatorio “Verdi” di Milano nel 1995 con il M° Vito Calabrese. Ha seguito corsi di perfezionamento con i M° Allen Vizzuti e Pier Thibaut a Brema (Germania) e in Italia con i maestri Bodanza, Rossi, Parodi, Soana, Morselli, Tamiati, Frugoni.
Ha suonato con L’Orchestra “Verdi” di Milano, “Toscanini” di Parma, Mediolanensis di Milano, Città di Verona, “Accademia” Orchestra a fiati, Brescia wind orchestra, Orchestra città di Lecco, Orchestra stabile di Como. Dal 2000 è fondatore e direttore del Corpo bandistico “S. Nicolò” di Cividate al Piano (Bg).
Giancarlo Calabria e Simone PaganiStudia fisarmonica con il M° Franco Ghislandi e in seguito con il M° Sergio Scappini e ha seguito corsi con i maestri Spantaconi, Boschello, Zubitsky. Ha ottenuto numerosi premi in Concorsi fra i quali Castelfidardo; Recanati; Stresa; Vercelli; Svizzera; San Marino. Nel 1991 è stato selezionato, per la categoria Junior, come candidato rappresentante dell’Italia al Campionato mondiale di Sachsenaim (Germania) categoria fisarmonica classica.

Simone Pagani ha conseguito il diploma in pianoforte sotto la guida della prof.ssa Fernanda Scarpellini e Marco Giovanetti presso il Civico Istituto Musicale “G. Donizetti”.Si è poi perfezionato a Corsi Internazionali con i Maestri Bruno Mezzena , Mario Delli Ponti, Piero Rattalino e Fausto Zadra. Ha partecipato ad importanti Rassegne e Festival Musicali in Italia, Argentina, Francia, Spagna, Austria, Belgio in veste di Solista, con l’Orchestra e in formazioni cameristiche: “Bearcream”, “Euterpe” e ”I Musici di Vivaldi”. Ha suonato con la Mediterraneam Symphony Orchestra, la Kammermusik di Napoli, l’Orchestra Giovanile Fiamminga, del Festival Mozart, della Radio Televisione Rumena, la Sinfonica Municipal di Gral San Martin (Argentina), l’Orchestra da Camera e la Stabile “G. Donizetti” di Bergamo, la Sinfonietta Italiana, la Filarmonica “Paul Costantinescu” di Bucarest. È fondatore e direttore artistico dell’Associazione culturale “MusicArte” per la quale stila da trent’anni con successo stagioni concertistiche e rassegne musicali come il Festival Internazionale “Autunno Musicale Palazzolese” (25 edizioni).


CURRICULA COMPOSITRICI scelte per l’esecuzione:

Libby LarsenLibby Larsen (Wilmington, Delaware, USA) ha un catalogo di oltre 500 opere che comprendono ogni genere di musica, da quella da camera ad opere orchestrali e oltre 15 opere liriche. Libby Larsen ha stabilito un posto permanente per le sue opere nel repertorio di concerti.
Ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui un Grammy del 1993 come produttore del CD: The Art of Arlene Augér, un'acclamata registrazione che presenta i Sonnets di Larsen dai portoghesi. La sua opera lirica “Frankenstein, The Modern Prometheus” è stata selezionata come uno degli otto eventi musicali classici del 1990. Prima donna a servire come compositore residente con un'orchestra importante, ha ricoperto residenze presso l'Istituto California delle Arti, l'Arnold Schönberg Institute, la Scuola di Arti di Philadelphia, il Conservatorio di Cincinnati, l'Orchestra del Minnesota, la Charlotte Symphony e la Sinfonica di Colorado. Le numerose commissioni e registrazioni di Larsen sono testimonianza delle sue feconde collaborazioni con un lungo elenco di artisti di fama mondiale. Le sue musiche sono registrate per Angel / EMI, Nonesuch, Decca e Koch Internazionale.

Danielle BaasBelga di origini olandesi, Danielle Baas ha cominciato gli studi musicali presso l’Accademia della Musica di Jette per poi proseguire la sua formazione presso il Conservatorio Reale di Bruxelles. Premiata in numerosi concorsi internazionali di composizione (America, Svizzera, Cina, Serbia, Italia) le sue musiche sono state eseguite in diversi Paesi e le sue registrazioni messe in onda anche all’estero. Ha fondato nel 2001 l’Ensemble Mikrokosmos e nel 2005 il Festival Emergence, consacrato alla musica contemporanea, di cui ha assunto la direzione artistica dal 2008. L’Unione dei Conpositori Belgi le ha assegnato il Premio Fuga 2015 per la diffusione e la promozione delle opere dei compositori belgi.

Simona SimoniniSimona Simonini è laureata con lode in Pedagogia e con lode e dignità di pubblicazione al DAMS (Musica). Ha compiuto gli studi musicali di pianoforte ai Conservatori di Bologna e Parma; ha proseguito gli studi di Armonia e Contrappunto (Ireneo Fuser) e di Composizione presso il Conservatorio di Milano dove si è diplomata sotto la guida dei maestri Niccolò Castiglioni, Salvatore Sciarrino ed Azio Corghi. Ha inoltre conseguito il diploma quinquennale di Analisi musicale con il maestro Marco de Natale.
Ha tenuto corsi di Filosofia della musica con il professor Luigi Rognoni. L’Accademia dei Lincei le ha attribuito una menzione speciale per la sua ricerca su “Arte-Musica-Linguaggio nel pensiero di Nietzsche”. Il Parlamento italiano le ha conferito la medaglia “per particolari meriti culturali ed artistici nella diffusione della musica”. Ha vinto premi nazionali ed internazionali per le sue composizioni, alcune delle quali dedicate a donne famose. Sue opere sono state eseguite a Venezia, Roma, Reggio Emilia. Sue installazioni sono state ospitate a Parma e a Bologna. All’estero ha avuto esecuzioni in Germania, Olanda, Belgio, Stati Uniti d’America e Russia. Dirige la Superiore Accademia Internazionale Universitaria di Alti Studi per la Filosofia e le Scienze della Musica con la quale ha organizzato Master di Alto perfezionamento pianistico insieme a Lazar Berman, nonché festival e rassegne di musica contemporanea. È autrice di articoli e saggi relativi all’estetica e alla filosofia della musica.